18/2015. Itinerario sulla Terra

Cari lettori umani,

mi chiamo Renesme e sono una ragazza proveniente dalla stella Antares . Innanzitutto ,prima di raccontarvi la mia esperienza sul vostro microscopico pianeta, vorrei precisare alcune cose :noi “extraterrestri “ siamo ,al livello fisico identici a voi “terrestri” e vi dico pure che sulle stelle si sta benissimo .Certo fa un po’ caldo, ma non ci si lamenta .Parlo la vostra lingua perchè sono stata di passaggio sul vostro pianeta mentre ero in viaggio, perchè stavo andando a trovare alcuni parenti che abitano sul Sole .Ho deciso di scrivervi questa lettera perchè siete esseri molto curiosi e ostinati a trovare risposte su ciò che non conoscete . Vi dico che fate bene a essere così, perchè in questo modo la vostra specie si evolverà all’infinito .Detto ciò inizio a raccontare . Non voglio annoiarvi e descrivervi tutte le cose che ho visto e che già sapete, ma voglio soffermarmi su un argomento che mi ha colpto molto : ciò che voi chiamate ‘cibo ‘ che per voi è ,oltre all’acqua e al sole, la vostra fonte di vita . Anche noi abbiamo acqua, che importiamo da pianeti molto lontani dal vostro ,ma non abbiamo cibo. Viviamo con acqua e luce solare.Ciò perchè abbiamo un corpo esteticamente uguale ma organi e apparati molto diversi.Il vostro apparato digerente,infatti,corrisponde alla nostra pelle. Il rapporto che voi avete con il cibo è molto particolare da quanto ho capito .Ci sono vari tipi di cibo e varie funzioni associate a ognuno, ma, per quanto il vostro pianeta sia piccolo, ci sono innumerevoli modi per produrlo ,cucinarlo e mangiarlo.Voi  dite che c’è un modo di mangiare sano e un altro che non fa bene al vostro organismo .Beh, ho imparato a distinguerli e ho notato che ci sono paesi in cui il cibo appartiene rigorosamente al secondo gruppo e non ci sono paesi in cui prevale il cibo salutare . Non me ne intendo molto, ma non penso sia una buon segno per voi. Prima di questo , però, ho subito notato che molte aree del vostro pianeta hanno poco cibo e poca acqua, mentre altre ne fanno un uso eccessivo .Sulla nostra stella ciò non succede : l’acqua e la luce solare sono equamente distribuite su tutta la superficie. Non saprei darvi consigli, perchè immagino non sia molto facile portare acqua e cibo in posti in cui aridità e povertà sono caratteristiche principali del territorio .Ma in fondo siete riusciti ad esplorare una fetta di spazio e ,con un po’ di collaborazione e senza spendere troppi soldi in progetti inutili o secondari potrestefare tanta strada .Ho scoperto che ognuno di voi ha rapporti singolari con il cibo: c’è chi lo odia e non vuole mangiare perchè pensa al fatto che il cibo faccia ingrassare ,oppure c’è chi ne abusa e poi si sente in colpa per l’aspetto che ha .Noi se abusiamo della luce solare rischiamo di danneggiare gravemente la nostra pelle ,quindi preferiamo non farlo .Ho notato un’espressione nel viso delle persone quando vedono cibo che mi ha ricordato quella di mio fratello ,che ha tre anni,quando vede le esplosioni solari che corrispondono ai vostri fuochi d’artificio. Del cibo ,mi ha spiegato un’umana francese di nome Jolie ,si sentono profumi ,si vedono colori,si gusta l’amaro,il salato e il dolce .Molti di voi terrestri creano piccole o grandi opere d’arte con il cibo : ho visto torte a sette piani piene di gioielli per voi commestibili ,torte a forma di camion in miniatura, oppure ancora fontane di cioccolato ,mele caramellate e patatine a forma di scala a chiocciola .Insomma questo vostro cibo mi incuriosisce molto, ma la mia lettera dovrebbe essere per voi uno stimolo a risolvere i problemi in modo efficace e duraturo e anche uno sprono per risaltarne gli aspetti positivi .Tornerò sicuramente a trovarvi e visitare il magnifico mondo su cui vivete .Prendetevene cura.

Con affetto da Antares,

Renesme

One thought on “18/2015. Itinerario sulla Terra

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *