“Le cose piccole hanno l’aria di nulla ma danno la pace.” G. Bernanos
Elenco delle cose che mi fanno sentire libera. Pensieri liberi presi su un foglio volante: in treno, all’aperto, in casa, di giorno, al tramonto, affamata, stanca, felice. Viva.
Istruzioni d’uso: non cercare una spiegazione; consigliata una dose massiccia di immaginazione.
I fiori che sbocciano sui rami, senza avvisare nessuno
Affondare le gengive nella polpa matura, il succo che si riversa agli angoli della bocca
Camminare per le strade, i vicoli e le piazze di una manifestazione, circondata da gente diversa e bellissima
Guidare con i finestrini abbassati e lasciare che il vento, sfacciato, mi urti
Cantare a squarciagola la mattina in una casa vuota, rigorosamente mentre mi lavo i denti
Il primo giorno di vacanza
Tenere sempre qualcosa per me sola: un pensiero, una parola, l’ultimo pezzetto di torta…
Il profumo del pane nel forno
Mangiare in salotto (mentre nessuno mi vede)
Togliere le scarpe: in un prato umido, su di un pavimento nuovo, in macchina per la troppa stanchezza
Dormire all’aperto
Il primo morso a quello che ho appena finito di sbucciare
Guardare il cielo
Scegliere le parole migliori
Una sorsata d’acqua gelida d’estate
Il profumo del finocchietto selvatico
Camminare nei boschi
Salire su un autobus qualunque, senza conoscere la destinazione
Immergere un palmo, di piede o di mano, nell’acqua trasparente
Fare ordine
Sapere che prima o poi, non rispetterò l’ordine appena fatto
Fare il bagno nel mare, quando nessun altro è in acqua
I panni bianchi stesi al sole ad asciugare, in segno di resa
Indossare qualcosa di rosso
La striscia degli aerei nel cielo
La Chiesa dello Spasimo a Palermo, con la pietra nuda e senza tetto, il cielo che entra fino al pavimento, e io che lo guardo con il naso all’insù
Essere gentile
Raccontare un brutto sogno, o avere l’imprudenza di dire un mio pensiero a qualcuno che non lo conosceva
Alcune melodie
Viaggiare da sola (specialmente in treno)
Lasciare questo elenco senza conclusione.