11/2016. L’amore è impossibile ma non sempre

Oggi è giovedì, e come mia abitudine, sono andata a prendere qualcosa da mangiare d’asporto al centro commerciale. Noto che hanno aperto un nuovo negozio e vado a vedere di cosa si tratta, è un takeaway, così decido di voler provare cosa preparano. Vado alla cassa e mi accoglie una ragazza giovane. Mi spiega cosa cucinano, così decido semplicemente di prendere una porzione di patatine e un panino da portare via.

Allontanandomi e salutando la cassiera, vedo con la coda dell’occhio un ragazzo dietro la cassiera; ma non gli do peso e continuo per la mia strada. Arrivo a casa e mentre studio, assaggio il pranzo che ho appena comprato; è tutto davvero molto buono, ci tornerò sicuramente.

La mia settimana è sempre piena di cose da fare: aiutare la mamma in casa, fare i compiti, sentirmi con le mie amiche(questo però mi piace!), aiutare mio papà in giardino, fare le faccende domestiche…l’unico momento di libertà è quando vado a prendermi da mangiare fuori, il giovedì.

Aspetto il mio unico momento di libertà della settimana con ansia; anche se devo dire che la settimana è trascorsa abbastanza velocemente.

Giovedì, è arrivato finalmente il mio giorno preferito; dopo scuola vado direttamente al mio nuovo takeaway preferito. Stavolta mi accoglie un signore sulla quarantina; aspetto che mi prepari il mio pranzo. Si è fatto tardi, più del solito, pago e mi affretto velocemente verso l’uscita; ma sento qualcuno che mi segue e che mi chiama, così mi giro e vedo un ragazzo che mi rincorre. È il ragazzo che avevo intravisto l’altra volta. È un ragazzo sul biondo, un biondo cenere, ha degli occhi che mi trasmettono tranquillità e serenità, mi sono persa in quel mare cristallino che ha luogo nei suoi occhi; mi sta dicendo qualcosa che non capisco bene…:“Hey, il tuo resto! L’hai dimenticato alla cassa…” “Cosa scusa?” “ Hai dimenticato il resto”; oddio! Ho fatto la figura della stupida! Che vergogna! Cerco di rispondergli:“ Ehm, si scusa…ehm…grazie, ora devo andare”, ma dalla mia bocca escono solo stupidaggini… Appena mi allontano da lui sento che è scoccato un qualcosa di intenso, è stato strano, ma allo stesso tempo FANTASTICO!

Torno a casa emozionata, ma non voglio esaltarmi per qualcosa che non potrebbe essere nemmeno ricambiato. Però sono ugualmente felice; infatti mia sorella appena entro in casa mi chiede:“osa ti succede oggi?” “Dici a me, perché?” “Ti vedo, non so, felice, ma in modo diverso dal solito” siccome non è successo niente di che, non le dico niente. Alzo le spalle, mi tolgo la cartella e mi dirigo verso la cucina per mangiare il mio gustoso pranzo. Subito dopo inizio a studiare per il giorno successivo e cerco di portarmi avanti con i compiti per essere il più libera possibile dalla scuola.

È già sabato, e oggi vado a fare un giro al centro commerciale con alcune mie amiche. Mentre camminiamo e guardiamo le vetrine, butto l’occhio sul negozio per vedere chi c’è alla cassa, e per mia fortuna noto che c’è quel fantastico ragazzo dagli occhi azzurri. Solo a vederlo divento tutta rossa e le mie amiche iniziano a spintonarmi, così decidono di prendere una porzione grande di patatine; ovviamente alla cassa mandano me, ed è proprio lui a servirmi. Risentire la sua voce mi fa stare bene, non so perché, ma è così confortevole… Sono tornata al tavolo dalle mie amiche e parliamo di varie cose.

Ormai è passato più di un mese e la nostra amicizia, tra me e Gabriele, è molto solida. Sono stata davvero fortunata ad aver conosciuto Gabri; in questo centro commerciale, in quel fantastico negozio; così posso andare a trovarlo ogni volta che voglio!

La prima volta che siamo usciti insieme, onestamente avevo un po’ di paura, perché mi aveva detto di avere quasi cinque anni più di me, e avevo paura di perderlo; ma in realtà non è l’età a fare l’amicizia, l’importante è che ci siano due persone che vadano d’accordo e poi tutto andrà sempre per il meglio. Noi due ci raccontiamo tutto, ovvero quasi tutto, perché lui per me è più di un amico, ma di certo non lo sono io per lui.

Un giorno mentre stavamo parlando del più e del meno, mi stava raccontando delle sue storie avute in passato, e anche quella di adesso…eh si, è fidanzato! Quando me lo ha detto ci sono rimasta male, perché pensavo che provassimo gli stessi sentimenti, invece no. Questa è una delle cose che non sa di me e che spero non scopra.

Ora vado al mio preferito takeaway, non solo il giovedì, ma anche il sabato e qualche volta la domenica. Però stiamo insieme così bene che ci vediamo anche oltre le sue ore di lavoro. A volte ci incontriamo al bar del suo paese o al parco del mio paese, e a volte c’è pure lei…la sua ragazza.

Il tempo continua a passare e la nostra amicizia si rafforza sempre di più, io pensavo che i maschi fossero tutti uguali, senza il coraggio di dire i propri sentimenti, ma lui non è per niente così, almeno non con me.

In queste settimane, però, ci stiamo vedendo sempre meno, perché mi ha detto che la sua ragazza è gelosa, ma di chi?? siamo soltanto amici. Ovviamente ci siamo rivisti per parlare di questa faccenda, e cercare di trovare una soluzione; ma alla fine Gabriele mi ha detto che per lui le cose vanno bene così e se per la sua ragazza c’è qualcosa che non va allora è lei che deve cambiare qualcosa. Dopo aver sentito la sua opinione mi è tornato il sorriso, così abbiamo continuato a vederci come facevamo prima, forse anche di più. Quando mi parlava della sua ragazza, da un lato ero felice perché non ne parlava sempre con molto entusiasmo, ma da un lato mi dispiaceva che le cose tra loro non andassero bene, e mi sentivo in colpa.

Oggi sono circa sei mesi che ci conosciamo e insieme ci divertiamo sempre di più. Oggi pomeriggio mentre gli stavo dicendo una cosa di scuola mi ha messo una cuffietta nell’orecchio, e mi ha fatto sentire una canzone meravigliosa, a dir poco fantastica. La canzone andava avanti, ad un tratto ci guardiamo negli occhi e scatta qualcosa di diverso dal solito, ma in qualche modo familiare, era come la prima volta che ci siamo incontrati, in me è scattata una scintilla e i brividi sono iniziati e non sono finiti più…e qui mi bacia. È stato come ritrovare quella serenità che mi aveva trasmesso la prima volta, tante emozioni tutte insieme!

Questa strana relazione continua, continua per circa due mesi. Fino a quando siamo nel nostro solito parco, abbracciati e sentiamo una ragazza urlare, era lei. A Gabriele è salito il panico; eravamo così innamorati di non aver discusso sulla sua ragazza, o ex, non era una situazione ben chiara. Lei ha incominciato a dire qualunque cosa le saltasse in mente, così ho deciso di lasciarli soli, sono tornata a casa un po’ turbata e stanca e speranzosa che sia andato tutto bene per lui e

 

per me. Dopo quattro ore mi arriva un suo messaggio “Domani dobbiamo parlare”, queste parole mi sono bastate per capire che il mio sogno si era infranto, per sempre.

Oggi è il giorno della verità, e ho molta paura di doverla sentire. Sono agitatissima, mi siedo a uno dei tavoli del negozio dove lavora, lo aspetto lì con molta ansia. Sta arrivando, o mamma mia, ha la faccia più triste del mondo, qualcosa non va, forse non andrà per me, non vuole darmi la brutta notizia, come me lo dirà? soffrirò tanto? perché proprio a me? stavo così bene con lui…mi alzo in piedi e gli vado incontro. Ho paura. All’inizio domina solo il silenzio, abbassa la testa, la abbasso anch’ io, non voglio che succeda…e all’ improvviso mi prende e mi stringe tra le sue braccia: “ Ci siamo lasciati definitivamente, ora potremo essere davvero felici, solo io e te!”. WOW. Le parole più belle della mia vita! Non riuscivo a parlare e non avevo bisogno di altro; avevo bisogno di lui, di un SUO abbraccio, nient’ altro; mi sarebbe bastato tutto questo per essere la persona più felice del mondo, e così è stato. È proprio vero che i desideri e i sogni, se ci credi, si realizzano davvero!

14 thoughts on “11/2016. L’amore è impossibile ma non sempre

  1. Complimenti! Il testo è scorrevole e si legge d’un fiato: la curiosità del lettore viene stimolata….non vedevo l’ora di capire come andasse a finire! Complimenti di nuovo!

  2. Innanzi tutto complimenti !
    il testo è scorrevole nella forma e veramente avvincente come contenuto.
    il finale poi…è proprio quello delle favole!!!!
    Nel farti nuovamente tanti complimenti e tantissimi auguri x tante cose belle , ti abbraccio.
    Un forte abbraccio anche a tua mamma

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